Con il film finale della saga di Star Wars (Guerre Stellari) e la nuova mania di “Baby Yoda” della nuova serie Disney+, The Mandalorian, che spazza l’internet, ritorna la domanda: ma chi ha creato Yoda, si é ispirato al Presidente Kimball, presidente della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni in quell’epoca?
Yoda è sempre stato uno dei personaggi più amati di Star Wars: piccolo, dalle orecchie lunghe, gli occhi enormi e tanta saggezza, è stato a lungo il più potente degli Jedi.
Un articolo di LDSLiving discute le connessioni tra Star Wars e la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Ne ho tradotte alcune parti interessanti qui sotto:
Sia che tu abbia guardato religiosamente The Mandalorian su Disney + e sia in grado di spiegare il retroscena di ogni personaggio o che a malapena riconosca il nome di Luke Skywalker, probabilmente hai notato il “Baby Yoda”. La minuscola, innocente replica del mandaloriano dell’amato maestro Jedi che ha trovato un posto speciale nel cuore di tutti come solo un bambino, o un vecchio Jedi rugoso e saggio, può fare.
E mentre ancora non conosciamo la connessione del bambino con il suo antico e familiare sosia, Yoda, il “baby” ci ha ricordato un vecchio mito dei Santi degli Ultimi Giorni e alcune altre connessioni con le dottrine del Vangelo di questa popolare serie di fantascienza. Ogni discussione sulle connessioni dei Santi degli Ultimi Giorni con Star Wars deve necessariamente iniziare con la vecchia leggenda secondo cui Yoda fu modellato sul profeta dei Santi degli Ultimi Giorni, Spencer W. Kimball, che era relativamente simile in aspetto e manierismo.
Anche se il confronto probabilmente è iniziato come uno scherzo, la speculazione ha preso piede tra i Santi degli Ultimi Giorni con il passare degli anni. Però tale ipotesi è stata apertamente smentita dalle persone che hanno lavorato al film: la vera ispirazione per Yoda è stata Albert Einstein.
È anche ampiamente documentato che Lucas ha attinto da varie filosofie e tradizioni religiose mentre realizzava i film, tra cui lo zoroastrismo, il taoismo, il buddismo, il manicheismo e lo stoicismo.
Invece, potrebbe sorprendervi sapere che, sebbene il creatore di Star Wars George Lucas si definisca un metodista buddista, il suo produttore originale, Gary Kurtz (scomparso nel 2018 all’età di 78 anni), era un Santo degli Ultimi Giorni praticante. E nonostante non sia famoso come Lucas, Kurtz è una leggenda cinematografica a sé stante.
Infatti Kurtz ha prodotto American Graffiti nel 1973, Star Wars e la sua sequela The Empire Strikes Back nel 1977 e 1980, The Dark Crystal nel 1982, e Return to Oz nel 1985. Per il suo lavoro in Star Wars e American Graffiti, è stato nominato per il miglior film al Premio Oscar. E sebbene la famosa serie di Star Wars sia stata influenzata da una varietà di filosofie e tradizioni religiose, contiene anche diverse somiglianze con la teologia dei Santi degli Ultimi Giorni, che potrebbero essere state influenzate dalle idee religiose di Kurtz.
Eccone alcuni esempi che abbiano notato:
LA FORZA
Forse la somiglianza più evidente è con la Forza. Obi-wan Kenobi ha affermato che la Forza “è ciò che dà a un Jedi il suo potere. È un campo di energia creato da tutti gli esseri viventi. Ci circonda e ci penetra; lega insieme la galassia”.
Confronta questa affermazione con quella fatta dal presidente Gordon B. Hinckley sul sacerdozio (un altro profeta simile a Yoda – specialmente con il bastone) nel 1984: “Non esiste alcun potere sulla terra come questo. La sua autorità si estende oltre la vita, attraverso il velo di morte, per le eternità a venire. È eterno nelle sue conseguenze. ”
I Santi degli Ultimi Giorni credono che il sacerdozio sia il potere con cui sono stati creati la terra e il cielo, e quindi un detentore di quel sacerdozio ha il potere di guarire i malati, risuscitare i morti e persino spostare le montagne.
La Forza, tuttavia, è paragonabile anche a un altro concetto insegnato dalla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni: quello dello Spirito Santo. Essendo il potere che unifica i Jedi, la Forza non è esclusiva di una razza o genere, ma solo coloro che imparano a usarla correttamente e si esercitano ad ascoltarla raccolgono i benefici della sua guida costante.
Allo stesso modo, lo Spirito del Signore è disponibile ad ogni essere umano, ma solo coloro che sono battezzati e confermati e imparano ad ascoltarlo possono avere la sua guida costante come promesso.
POTENZIALE PER LA GRANDEZZA
Star Wars, così come la teologia dei Santi degli Ultimi Giorni, ritrae l’umanità come infinitamente più grande e gloriosa dei mondi caduti in cui vive. “Siamo esseri luminosi”, dice Yoda, “non questa materia rozza.”
Certamente, un principio centrale del Vangelo afferma che non solo Dio era una volta un uomo come noi, ma che, attraverso il nostro Salvatore Gesù Cristo, e grazie anche alla nostra fede e al nostro desiderio, alla fine possiamo diventare divini.
Come disse il profeta Lorenzo Snow, “Come l’uomo è ora, Dio era una volta. Come Dio è adesso, l’uomo può diventare”.
Il presidente Dieter F. Uchtdorf ha recentemente parlato del destino divino dell’uomo. “Sembra esserci in noi qualcosa che oppone resistenza a ciò che termina”, ha detto. “Perché avviene questo? Perché siamo fatti di materiale eterno. Siamo esseri eterni, figli dell’Iddio Onnipotente, il cui nome è Infinito e che promette innumerevoli benedizioni eterne. Gli epiloghi non fanno parte del nostro destino..”
PAURA CONTRO FEDE
Sebbene non sia stata fatta in un episodio prodotto da Gary Kurtz, esiste una famosa citazione di Yoda: “La paura è la strada verso il lato oscuro. La paura conduce alla rabbia. La rabbia conduce all’odio. L’odio porta alla sofferenza”.
Non seguire questo consiglio risultò nella caduta di Anakin Skywalker e nella creazione di Darth Vader. Tuttavia, quando seguito da suo figlio, Luke, nell’episodio 6, questo consiglio alla fine portò alla sconfitta del male.
Ascoltiamo spesso in Chiesa che la fede è l’antitesi della paura. Basta ricordare la storia di Pietro che cammina sull’acqua!
L’anziano Quentin L. Cook ha dichiarato in una conferenza del 2007,
“Quando scegliamo di seguire Cristo con fede invece di scegliere un’altra via dettata dal timore, siamo benedetti con una conseguenza che è conforme alla nostra scelta.”
Come sottolinea l’anziano Cook, abbiamo visto le conseguenze della paura, della rabbia e dell’odio nel nostro mondo attuale. Ma se possiamo scegliere di avere fede e lottare per il bene, alla fine Satana non avrà più potere su di noi.
IL CONSIGLIO JEDI
Ma non si ferma qui. I Jedi ricevono una formazione e istruzioni speciali in “templi”. Sono anche guidati da un consiglio di 12 dei Jedi più esperti. Questi membri si incontrano spesso e viaggiano anche per la galassia, lavorando insieme per il bene e combattendo il malvagio Sith Lord che usa l’inganno per trovare sostenitori anche in ambienti vicini agli Jedi.
Suona familiare? E sebbene le somiglianze specifiche tra il Vangelo e Star Wars continuino all’infinito per tutta la serie, la somiglianza generale con il cristianesimo è la più potente connessione – una battaglia tra il bene e il male in cui la buona volontà, alla fine, trionferà.
