(Questo breve articolo era stato pubblicato inizialmente nel sottodominio italiano del mio blog in inglese, nel marzo 2019, ma adesso lo sto trasferendo direttamente sotto il dominio principale).
Il Presidente Russell M. Nelson, da quando è stato sostenuto come presidente della Chiesa, ha frequentemente stupito i membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni con annunci inattesi.
Una delle più recenti sorprese è stato l’annuncio che tutti i membri della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici Apostoli sarebbero stati invitati alla dedicazione del Tempio di Roma.
Infatti, un presidente della Chiesa ha portato con sé tutti gli apostoli solo due volte in 62 anni – e mai era successo che fosse fuori dagli Stati Uniti.
La domanda che molte persone si sono poste è stata: perché adesso? E perché Roma?
Secondo Deseret News, il Presidente Nelson avrebbe risposto a tale domanda dicendo che la ragione era stata inviata dal cielo: “Stavo solo seguendo le istruzioni che ho ricevuto”, ha detto il presidente Nelson. “Era molto chiaro per me che avrei dovuto invitare tutti i miei colleghi, e quindi stavo solo seguendo le istruzioni … I fratelli mi ringraziano per il privilegio di venire, ma io ringrazio il Signore per averci permesso di venire tutti “.
ll Presidente Nelson ha aggiunto di aver capito meglio le ragione di tale ispirazione una volta arrivato a Roma, quando ha sentito l’energia del gruppo: “Questi apostoli ora andranno in tutto il mondo e ricapitoleranno le esperienze che hanno provato qui, poiché questa casa santa è stata dedicata”, ha detto.
Che esperienza meravigliosa deve essere stata per tale gruppo, cosí come lo è stata per tutti quelli che hanno partecipato della dedicazione del Tempio di Roma. Nella Chiesa niente succede per pura coincidenza.
Sono convinto che gli avvenimenti di questi ultimi giorni a Roma, inclusa questa riunione speciale di tutti gli Apostoli, sono un presagio di grandi cambiamenti che ci aspettano.
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